That we would do
We should do when we would; for this 'would' changes
And hath abatements and delays as many
As there are tongues, are hands, are accidents;
And then this 'should' is like a spendthrift sigh.
Quel che vorremmo fare
dovremmo farlo mentre lo vogliamo; perché questo 'vogliamo' muta
ed ha smorzature e rimandi, per quante
sono le lingue e le mani e gli eventi,
e quel 'dovremmo', allora, è come il sospiro prodigo che alleviando fa male.
(W. Shakespeare, Hamlet, Act IV, Scene VII)